venerdì 12 maggio 2023 ore 20.30
I PORCI, UNA GASTRONOMIA MACHISTA |
In una sorta di realtà “documentaristica”, al limite delle possibilità del costume e della maniera, vuole svolgersi I Porci. Tramite un atto simbolico, detto di “porcificazione”, i due attori vestono i panni dei porci. Si chiudono nella teca e danno sfogo alle più recondite energie machiste. Banchettano, abbordano, sfogano energie sessuali con l’alcool, si insultano, si prendono gioco di Dio, si menano, si amano. Il confine che la ricerca relativa al machismo, da parte dei due interpreti e coadiuvata dal regista, ha voluto affrontare, è stato anche questo: la possibilità che due “maschioni”, come due animali di sesso maschile in cattività, giungano volentieri a condizioni di naturale, o necessaria, omosessualità. Il pubblico prova ribrezzo assoluto; da quella parte vi sono due mostri, non due creature benevole: certamente l’apoteosi grottesca di un antico e reiterato tutt’ora, mondo machista. A un certo punto, però, come per due fenomeni da “arena di circo”, anche di due animali feroci e dalle abitudini deplorevoli, si giunge a provare pietà. E’ come se si potesse comprendere, in momenti ben delineati delle loro “espletazioni virilissime”, il perché di tali scempiaggini.
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ORARI
infrasettimanale ore 20.30
BIGLIETTI
10€ posto unico