dal 2 al 4 maggio 2025
RUMORE BIANCO - CONFESSIONI DI UN INSOSPETTABILE SERIAL KILLER CON FRUSCIO DI SOTTOFONDO
una produzione Vitruvio Entertainment e Nova Civitas Società Cooperativa
in collaborazione con Teatro Dei Lupi Aps, Arcigay Salerno, D' Gay Project, Limen Salerno Aps
Di e con: Danilo Napoli
Regia: Yari Gugliucci
Aiuto regia: Antonietta Barcellona
Ideazione scenica: Anna Simeoli
Contributi in voce di: Gennaro Ciotola e Michele Vargiu
Aiuto regia: Antonietta Barcellona
Scene e costumi: Anna Simeoli
Trucco: Centro Estetica Hermosa
Disegno Luci: Virna Prescenzo
Fonico: Andrea Guarracino
Tecnico audio-luci: Eduardo Coscia
Video a cura di: Mariano De Gennaro
Fotografie di scena: Emanuela Napoli
Foto di locandina: Luigi Risi
Progetto grafico locandina: Salvatore Parola
Ufficio stampa: Davide Bottiglieri
Rumore bianco, come quello di una vecchia tv quando i canali non sono sintonizzati. Poi una notizia del telegiornale: è stata ritrovata l’ennesima vittima di un serial killer di donne transgender.
Ancora rumore bianco, ma questa volta accompagna dei lampi, una sorta di cortocircuiti che illuminano la scena e mostrano prima un ragazzo seduto a terra accanto a una donna (che sbuca da una quinta e di cui vediamo solo la parte
destra del corpo), e poi alcuni indumenti e oggetti tipicamente femminili che sembrano fluttuare nel vuoto.
Stiamo guardando nella mente del killer, che ha rapito la madre per costringerla ad ascoltare la vita della prima delle sue vittime: Rossella, una donna transgender che amava profondamente.
Questo monologo non è altro che una confessione disperata e bizzarra, a tratti addirittura esilarante, in grado di farci ridere e poi piangere nel giro di pochi secondi. È un viaggio nella mente contorta di una persona disturbata che diventa i personaggi che racconta, e che tra un colpo di scena e l’altro ci parla di cattiveria umana, di scelte forzate, di omofobia e transfobia e della linea sottile che separa vittima e carnefice.
Un thriller psicologico, mascherato da tragicommedia teatrale, che vuole denunciare l’omofobia e la transfobia ancora dilaganti in Italia e spesso coincidenti con il fanatismo religioso.
Trasportati nella mente di un serial killer di donne transgender e in un’atmosfera surreale e angosciante (macchiata però da momenti e aneddoti esilaranti) assistiamo a una confessione tragica e comica che mette in luce i lati oscuri dell’umanità e le sfumature tra amore e odio, tra pazzia e “normalità”, tra vittima e carnefice.
ORARI SPETTACOLI
venerdì ore 19:00
sabato ore 20:30
domenica 18:00
BIGLIETTI
intero 18€
ridotto 15€*
studenti 10€
*(under 35/over 65, carta Feltrinelli/UBIK, convenzionati CRAL)
PRENOTAZIONI
È possibile prenotare i biglietti via email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
in prevendita tramite Azzurroservice