mercoledì 27 luglio ore 20.30 - VILLA PIGNATELLI
PIÙ STRANO DEL PARADISO (Stranger than paradise)
Jim Jarmush, 1984, USA, b/n, 89 min
v.o. inglese, sottotitoli italiano
introduce Francesco De Cristofaro comparatista, Università degli Studi di Napoli Federico II
Nella sterminata schiera di rampanti registi statunitensi, una voce blues si leva a sparigliare il gioco delle parti: È quella di Jim Jarmush - già allievo brillante di Nicholas Ray – che, nel novero del cinema indipendente anni ‘80, sfugge ai dettami del manierismo hollywoodiano, identificando e importando nella visione filmica nuovi elementi narrativi e paesaggistici ed un modo molto personale, quasi europeo, di concepire i personaggi, moderni villains che vivono alla giornata. Stranger than Paradise è un film on the road, erede diretto della Beat Generation, in cui l’epica anti-eroica di Ginsberg e Bukowski, ma soprattutto quella di Kerouac, è rivisitata per immagini. Con mano lieve ed acre umorismo ci racconta la strana vita vissuta degli outsiders americani, stranieri nella propria terra, gente fuori di testa che nessun provinciale vorrebbe avere nel proprio vicinato. A sostenere il progetto cinematografico la colonna sonora firmata da uno dei protagonisti, l’ex Sonic Youth John Lurie, a commentare con tappeti sonori di jazz sperimentale il raffinatissimo bianco e nero - girato con scampoli di pellicola non utilizzati da Wenders ne Lo stato delle cose -, splendido nel catturare i luoghi negletti di un’America suburbana e marginale, ma ancora integralmente e miracolosamente umana.
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA
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[i biglietti prenotati saranno acquistati ad apertura del botteghino, la sera stessa dell'evento]