CINEMA

 

Doppio Sogno XXIII | L’ORSO (L’OURS)

Doppio Sogno XXIII | L’ORSO (L’OURS)

mercoledì 26 luglio ore 20.30 - VILLA PIGNATELLI

L’ORSO (L’OURS)
Jean-Jacques Annaud, 1988, Francia, colore, 94 min
V.O. inglese, sottotitoli italiano
introduce Valeria Sperti - letteratura francese, Università degli studi di Napoli  Federico II 

 

Essere senziente, essere qualcuno a prescindere dalla specie: è questo il leitmotiv del film di Jean Jacques Annaud che ha come protagonista un orso, un grande grizzly, che incontra un cucciolo senza madre e lo adotta. Il punto di vista della regia racconta la vita del plantigrado osservandola come quella di persona non-umana, ne mostra le qualità naturali e il rapporto con il simile, un bambino-orso e con l'uomo, sempre conflittuale, in questo caso con un gruppo di cacciatori che lo insegue. Ancora una volta Annaud realizza un film senza dialogo, come già ne La Guerra del Fuoco, e il linguaggio a cui si affida, oltre le poche battute affidate ai cacciatori, in questo caso è quello non-umano, esterno all'ottica antropocentrica. In questo film d'avventura, la cui visione è consigliata anche a un pubblico più giovane, l'occhio del realizzatore osserva i pensieri che animano la mente dell'orso immerso nel proprio habitat, con discrezione ne segue i comportamenti e i sentimenti che spesso rivelano coscienza, ingegno e spirito di sopravvivenza. Il tema della relazione umano-plantigrado di recente è salito alla ribalta delle cronache, grazie alle disavventure di Jj4 in Trentino che, cosi come altri suoi simili, rischia l'abbattimento perchè non può fare a meno di essere specie animale in territori boschivi occupati dagli uomini. Ciò che spiega Annaud è che il problema non sarà mai un orso, o una qualsiasi altra specie selvatica che cammini, nuoti o voli, mentre apre per la prima volta il discorso sulla dignità di tutti gli esseri viventi che non appartengono alla specie sapiens; pericolosi siamo noi piuttosto, gli umani, che con arroganza disponiamo contro queste creature, un conflitto di superiorità, arrogandoci diritto assoluto di vita o di morte su di loro.

 

Prezzo: 5 euro

 
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
[i biglietti prenotati saranno acquistati ad apertura del botteghino, la sera stessa dell'evento]

 

Luogo
Villa Pignatelli
Riviera di Chiaia, 200 - 80121 Napoli