Daniela Capalbo: chitarra, mandolino 
Antonella Bianco: chitarra elettrica, tastiera
Andrea De Fazio: batteria
Pietro Santangelo: sassofono
Marta Marinelli: visual

Martedì 12 luglio, ore 21.00, è la volta del video-concerto di Coma βerenices, duo nato nel 2015 dall’incontro tra Antonella Bianco e Daniela Capalbo, con proiezioni “on stage” a cura di Marta Marinelli. Sul palco Andrea De Fazio alla batteria e Pietro Santangelo al sassofono.
La performance live- sonorità acustiche ed elettriche, contaminazioni ritmiche e melodie intime- prende forma a partire dall’esigenza di unire linguaggio musicale e linguaggio visivo: un viaggio in cui immergersi completamente lasciando che i ricordi saltellino a braccetto con un interminabile bagaglio di emozioni.

bio

Coma βerenices nasce nel 2015 dall’incontro tra Antonella Bianco e Daniela Capalbo, musiciste attive nella scena underground campana. Nell’aprile 2020, durante i mesi di lockdown, La Lumaca Dischi pubblica il loro secondo lavoro discografico dal titolo Archetype cui partecipano Andrea De Fazio alla batteria e Gabriele Cernagora al clarinetto. Le registrazioni dal vivo e i missaggi sono curati da Peppe De Angelis - Monopattino Studio Recording e il mastering è curato da G. Versari - La Maestà Studio. L’LP Archetype è un traguardo essenziale: è un omaggio al potere della musica di ricondurre le diverse interpretazioni della realtà ad una cornice universale abbattendo muri e barriere.Sonorità acustiche ed elettriche, contaminazioni ritmiche e melodie intime definiscono uno stile riconoscibile, distante dalle semplici categorizzazioni e che sul palco diventa drammaturgia musicale contemporanea.
La performance live prende forma a partire dall’esigenza di unire linguaggio musicale e linguaggio visivo: un viaggio in cui immergersi completamente lasciando che i ricordi saltellino a braccetto con un interminabile bagaglio di emozioni, perfetta colonna sonora di un video montaggio home made, quello delle proverbiali vacanze di famiglia in cui poter percepire anche lo screpitio di un’immaginaria pellicola super8.
In occasione della rassegna XXX/666 Archetype diventa video-concerto con proiezioni “on stage” a cura di Marta Marinelli. Sul palco, Andrea De Fazio alla batteria e Pietro Santangelo al sassofono.
Nella copertina di Archetype c’è una giovane donna immersa nel paesaggio naturale che scruta qualcosa su nel cielo, incastrata tra i margini di una fotografia in bianco e nero; forse sta sognando o magari sta immaginando un mondo migliore, uno che abbiamo dimenticato.
Bisogna solo ricordare, tornare a quel piccolo bambino perennemente sorpreso dalla vita, sognare liberamente, senza porsi vincoli, senza rinunciare.